User:Laura Macchini/project3: Difference between revisions

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==the conversation==
==the conversation==
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asasa
Valeria: pronto?
Melania: V.?
Valeria: ciaaaao, ce l'ho fatta.
Melania: brava!
Valeria: sempre occupato, ho detto adesso starà al telefono le ore.
Melania: nooo. ero al telefono con la M., perché le ho fatto un saluto perché lei in realtà non mi aveva risposto neanche al messaggio quello che avevo mandato anche a te, cosi...
[...]
Valeria: mi hai scritto "allucinante"
Melania: a, ma no, uso una parola ancora più chiara, "un puttanaio" (sorride) cioè proprio... no no no no no, ma proprio no no no!
Valeria: cioè che non t'aspettavi?
Melania: no! Cioè, io posso aspettarmi che certe cose avvengano in privato, no? Perché ognuno fa assolutamente quello che vuole. Penso che non ci siano problemi se uno da adulto... no? Con un altro adulto... per carità, fai pure. Il problema è che avvengono in maniera assolutamente sfacciata, disinvolta, davanti a tutti. Poi è così: ieri sera la serata era
Valeria: te eri tranquilla ooo?
Melania: ma guarda, io sono tranquilla perché....
Valeria: relativamente?
Melania: nnn nessuno mi ha messo in difficoltà in nessun modo e quindi questa è una cosa buona, nel senso che non è che io...
[...]
Valeria: ho capito, va bè insomma...
Melania: […] mmmm va bè, nel senso ci sono, ci sono diverse tipologie disperate alla fine è chiaro che ci sono momenti in cui ci sono più persone e momenti in cui, magari, sono quasi più più seriosi no? Ieri sera, e tu non lo sai, perché in realtà va come in tutte le cose, un po' il padrone di casa che da lo stile alla serata no?
Valeria: annuisce
Melania: e fa gli inviti quindi. Ieri sera c'erano molte ragazze, tipo una ventina, e c'era lui e il suo fedelissimo amico che ha un ruolo importanteeee, bassino, mmmm, adesso va bè, comunque, eee molto abbronzato, che parla benissimo di lui, lo venera proprio, (incomprensibile) ti può venire in mente chi è, comunque... eeee poi c'era un'altra persona ancora eemm questi loro tre e basta, e tutte ragazze. Eeeee noi siamo entrate proprio senza nessun tipo di controllo nel senso che tu arrivi, fuori di casa, eee dici il tuo nome e passi con la macchina tranquillamente. Io avevo la mia borsa il mio cellulare, nessuno me l'ha guardata nessuno mi ha chiesto niente. Quindi, varchi la soglia ed entri. Eeee l'ingresso
è stato proprio cioèèèè, ma non informale, di più. perché queste persone lo chiamano: "amore - tesorino" cioè, ma proprio dei livelli V. di bassezza totale. Tu non immaginarti niente di quello che puoi immaginarti. Rendilo mmmm
Valeria: no, io mi posso immaginare solo quello che c'è scritto nei giornali.
Melania: ecco, praticamente nei giornali dicono molto meno della verità. Cioè, anche quando looo, anche quando, diciamo, massacrano, no, cioè, è molto peggio! Molto più triste e molto piùùù. Ti dico, non c'è nulla di pericoloso, fa tutt, a me proprio mi ha lasciato l'amaro in bocca. Ma non perché ho avuto paura, no no no, per la desolazione cioè, sai quando vedi quelle cose...
Valeria: ma più della persona o delle persone?
Melania: no, della pers.. va bè.. la persona èèèè e ti dico, cioè io ho avuto un contatto diretto non è che non l'ho conosciuto, l'ho proprio conosciuto, ma perché lui aspettava me, e mi ha presentato a tutti, m'ha accolto in un certo modo, m'ha dedicato la canzone cioè, proprio...
Valeria: quindi è stato proprio
Melania: sì sì sì
Valeria: ospitale?
Melania: sì sì sì ospitalissimo, ma non aveva capito la la la questione, e del resto lui magari è abituato che se una va lì.. no?
Valeria: annuisce
Melania: è pronta a tutto diciamo, ma io sai come sai, non ho problemi a dire no a nessuno quindi ero nel mio angolo....  [poi] E' una persona molto simpatica, molto di compagnia, cioè, l'immagine che diciamo così si trasmette è vera.
Valeria: mmm
Melania: canta, no no
Valeria: carisma, carismatico.
Melania: ecco, invece no.
Valeria: no?
Melania: a me è scaduto tantissimo. Mi ha, mi sembrava di avere di fronte non lui, ma le caricature del 'bagaglino'
Valeria: (annuisce)
Melania: ecco, io ho vissuto la serata come se fossi al 'Bagaglino'. Hai presente quella volgarità spiccia che non è neanche tanto costruita o fantasiosa? […] una roba banale ecco. Io mi sentivo lì dentro. In questa cosa in cui a un certo punto durante la serata […] non si sa bene come o perché, qualcuno ha iniziato a far vedere il culo e da li la serata è decollata.
Valeria: ah!
Melania: in un susseguirsi di cose più o meno volgari, ma come se fosse naturale e ti dico tutti davanti a tutti quindi questo buttasù...
Valeria: ma questo a tavola? Dopo cena?
Melania: no no, a tavola mentre si mangiava. Dopo di che ci si è alzati e la cosa è peggiorata nella lato diciamo, no nel lato, in una sala-discoteca mmm è lì il degenero più totale cioè proprio siamo, ripeto, in un puttanaio in cui si ci si intrattiene come meglio si crede. Cioè, poi alla fine ognuno è libero di fare quello che vuole, nel senso che, è una casa privata no? E ti ripeto, io sottolineo che nessuno mi ha proposto nulla chiesto nulla alluso a niente cioè assolutamente no. Io sono stata tutta la sera seduta, piuttosto che a fumarmi la sigaretta piuttosto che a mandare un messaggio al cellulare, rispettata assolutamente. Dopo sai, anche solo il fatto di vedere certe cose, può metterti in difficoltà.
Valeria: annuisce
Melania: forse lui, pensa che tu sappia cosa vai a fare, ma perché nel caso di tutte loro è
vero. No?
Valeria: ma scusa una cosa, ma tu non eri stata così, diciamo, preparata a...
Melania: allora no, in realtà no, fino a un certo punto, nel senso che lei mi aveva detto a, non ti  scandalizzare, vedrai dai un po' dì tutto, ma io pensavo di vedere o delle avances o della disponibilità che poi però si sarebbe concretizzata in un'altro posto. Cioè, capisci che se io vedo uno che ammicca o una che dice dai dai dai, che ne so, è un conto no? Se poi io vedo un bacio è un altro discorso...
Valeria: annuisce
Melania: e poi io non ne vedo uno, ma ne vedo venti....
Valeria: poi tu dici, se tanto voglio dire è uno lo spazio c'è t'immagini...piuttosto...
Melania: quello! Barava! brava!
Valeria: uno va a farsi i fatti suoi da un'altra parte dici.
Melania: brava, brava è questo che io non mi sono spiegata. Il perché di questo 'buttasù' collettivo e appunto, a giro no? Cioè posso dare un bacio a una come a un'altra, ma così, ripetutamente e ti ripeto davanti a tutti senza che abbia un senso. Perché allora qui c'è l'ostentazione cioè c'è il voler far vedere che lo fai secondo me. E in questo ci deve essere .... alla fine ... boh ... questa è una persona comunque molto molto grande. Si potrebbe quasi dire adesso, non anziana, ma insomma...
Valeria: annuisce
Melania: voglio dire, aa una certa età...non dovresti viverla in questo modo.
Valeria: queste cose....
Melania: vorrei sottolineare che il livello di bellezza, piuttosto che simpatia o intelligenza non era da dieci e lode. Cioè, non tutte sono... c'è la disperata venezuelana che non parla una parola e che c'ha dei vestiti allucinanti, (tossisce) c'è neanche da dire che sono...
Valeria: (incomprensibile) tutte e
Melania: dieci belle ragazze e anche fini, perché una bella la Nicole va bene che ha una certa bellezza molto appariscente, però è una persona che si sa vestire anche in modo fine no? E ieri sera infatti (incomprensibile) fine. Io posso essere meno bella, ma comunque ho un certo tipo di modo di fare, comunque fine...
Valeria: sì sì
Melania: e invece no. C'erano dei soggetti spaventosi.
Valeria: un livello basso insomma? Da da...
Melania: un livello molto basso.
[...]
Melania: bèè però alla fine li è tutto... ti ripeto, un voler chiamare in quel cioè, io appunto, me ne sono stata in disparte e a fine serata mi ha anche chiesto: "ma ti sei divertita?" e io gli ho risposto:"bè, insomma, non è questo il mio modo", ma ti dico che anche fisicamente io lo vedevo diverso, nel senso che, quando tu puoi vedere certi discorsi che fa, ha un tipo di piglio, lascia stare che vedi che s'è rifatto che s'è tirato, però ha un piglio di una persona molto decisa cioè, anche come parla è un comunicatore no? Almeno in quello è uno che si vende bene....
Valeria: per quello ti dicevo carsimatico, nel senso che...
Melania: e invece no. Sembrava un guarda, ti dico, mi viene bene la figura del 'bagaglino'
cioè una caricatura....
Valeria: una caricatura di se stesso.
Melania: sì, bru.. guarda, una cosa molto brutta e molto triste.
Valeria: perché tanto voglio dirti, cioè, si esula completamente da quella che è la propria
diciamo così, la propria figura professionale voglio dire.
Melania: assolutamente sì. Forse io pensavo che lui mantenesse un contegno e poi facesse i
fatti suoi. Invece no. Assolutamente no. Cioè, lui si presenta in un certo modo, ma molto
basso e mi dispiace perché, boh? Non c'è bisogno...
[…]
Valeria: però non so, non so qual è la morale cioè, che ti porti a casa? nel senso...
Melania: no, la morale che io mi porto a casa è che ci vuole veramente un attimo aaa volendo, avere di più in senso materiale, poi ti spiegherò meglio anche questo, adesso non è
Valeria: (incomprensibile) sì sì
Melania: il passo è breve. Perché se ci pensi alla fine, anche persone che tu magari ritieni irraggiungibili, alla fine, ti ripeto, varchi la soglia di casa loro senza nessun particolareee problema.
Valeria: a volteeee, sì la vita ti ti porta dai, in situazioni anche inaspettate.
Melania: sì. imprevedibili. E ti rendi con, io quello che mi rend, mi son cioè quello diciamo,
che ho così, considerato nuovamente, ma che non potevo pensare è che proprio nella vita quello che conta molto, molto, molto, forse ho cambiato idea, ancora più della salute, che purtroppo va bè, a volte può non esserci, però sono i rapporti umani veri e sinceri. Perché tu quando vedi appunto, una persona che ha anche così tanto potere, così tanti soldi, cioè che veramente potrebbe fare qualunque cosa V., perché più di tutti noi messi insieme,
Valeria: la Madonna!
Melania: (incomprensibile) si riduce a fare questo, infondo vuol dire che, cioè, io piuttosto sto con il nipote il figlio, la moglie non so, capito?
Valeria: la Madonna, ce ne ha.
Melania: e brava! Qualunque altra cosa o piuttosto mi faccio una fìd... tanto ti dico, ho visto che anche molte belle ragazze non gli dicono di no, no? Quindi piuttosto mi faccio la fidanzata fìghissima trent'anni in meno e mi diverto così. O ancheee...
Valeria: però dai un senso....
Melania: (incomprensibile) do un senso. Io ti dico
Valeria: tu dici, non vedi il senso?
Melania: no. No, non ce l'ha. Perché ti ripeto, vuoi allora l'amante bellissima che in camera tua ci fai quallo che vuoi? Ma che senso ha sto 'puttanaio'? e li è la mancanza, l'impossibilità di costr.. tu hai paura di costruire un rapporto perché pensi che sia comunque interessato e allora fai un po' di festa così, perché non ti leghi a nessuno.
Perché non ti scopri con nessuno finché c'è tutto quel 'BULIRONE' [casino n.d.r.] Quindi io ti ripeto, mi son sentita, ma anche le ragazze che erano li con cui poi ho parlato, e loro fra di loro comunque c'è un sacco di rivalità e competizione
Valeria: (incomprensibile) sicuro questo.
Melania: una roba allucinate. Io infatti...
Valeria: tanto son tutti li con lo stesso scopo (incomprensibile)
Melania: assolutamente sì.
Valeria: chissà laa, chissà lei come viene vista piuttosto? Dai lei, (incomprensibile) risultato
Melania: sì sì no, io ti dico che torno a casa dicendo guarda nella vita veramente se tu hai la fortuna di avere dei bei rapporti con, ma anche poche cioè, con delle persone su cui contare stai bene.
Valeria: (incomprensibile)
Melania: Vivi bene comunque, perché ti dicevo la cosa della salute, perché anche se stai male hai comunque un appoggio e invece se tu sei solo o sei falso o sei invidioso eee, fai la brutta vita. Fai proprio una brutta vita.
Valeria: mmm ma infatti, infatti ti dico in generale anche a livelli molto, cioè, perché lì è proprio il massimo livello perché
Melania: certo!
Melania: però anche a livelli molto più cosili più più ridotti cioè più ristretti così certi ambienti che si possono vedere in ogni parte capito? Secondo mee...
Melania: a sin, rivedi la stessa dinamica sì sì.
Melania: […] peròòò infatti ti dico, […] Io mi chiedo, ma che cosa deve andare a cercare? E sembra, capito?
Melania: e lo so
Valeria: la voglia di essere liberi. Ma liberi di cosa? […]
Melania: no, no (incomprensibile)
Valeria: dico, vedi molta solitudine come dici tu, cioè in generale.
Melania: sì. E poi guarda che, ti ripeto, alla fine la vacanza in più adesso, non so come dirti... lì è talmente tutto eccessivo che vivresti una realtà talmente accelerata che poi alla fine, la borsa in più o la vacanza in più che ti compri, non ti soddisfano più neanche quelle. Io ho capito questo, cioè se io entro in questo vortice, ma al di la del fatto che io non ci entrerei mai, poi finisci che vuoi sempre di più e tu vedi queste ragazze che poi ti ripeto, te ne parlerò anche più dettagliatamente, che hanno già qualcosa che sarebbe assolutamente sufficiente per vivere, ma non va bene, perché allora vogliono anche il regalino allora vogliono anche una certa posizione allora vogliono la spintarella, allora c'hanno la sorella il fratello e il cognato da sistemare è una cosa scandalosa.
Valeria: ma tuu. cioè appunto hai detto c'ho parlato ma ti sembrano ragazze tutte sceme, tutte pazze tutte furbe, tutte eee
Melania: molteee
Valeria: a parte l'invidia che va bè..
Melania: sì sì sì no, io tanto non ce l'avevo perché nei loro confronti ero esterna e sapevo che era quella volta e poi basta e siccome più o meno io lo dicevo, ma si capiva, cioè io ero l'unica con... stavo bene eee, perché avevo messo i pantaloni quelli a vita alta con la camicia diversa, un po' scollata, comunque ero truccata non è che adesso ero una suora, però ero diversa da loro perché alcune erano proprio, ti ripeto, molto televisiva molto molto 'cubo', quindi ero comunque diversa, c'era solo un., c'erano solo altre due ragazze coi jeans e un'altra con un pantalone poi tipo 15 (quindici) in mini abito, quindi sai, già quello tifa un po' capre no? No, non tutte stupide, c'erano un paio con cui ho parlato e anche quelle che poi hanno avuto l'atteggiamento più contenuto
Valeria: annuisce
Melania: dopo eee che però, una viene dalla Romania, ma non so, cioè è da tantissimi anni qui in Italia nel senso che non è che le sentì l'accento no, adesso propriooo
Valeria: annuisce
Melania: sono arrivata ieri. Però sai, molte brasiliane venezuelane ti dico, poi, integrate..
Valeria: annuisce
Melania: me mentre con le zoccolissime io non ho proprio parlato, non mi sono confrontata perché li è una questione di essere proprio
Valeria: (incomprensibile)
Melania: da che sei sulla strada li hai fatto il salto perché però ecco con quelle non ho parlato.
Valeria: (incomprensibile)
Melania: maaa questeee secondo me lo fanno peeer soldi. Ti dico la verità.
Valeria: tanto ne gireranno un sacco.
Melania: sì. A me te lo posso dire tranquillamente per farti capire, ripeto, io sono arrivata e si è entrati direttamente in questa stanza e appunto ci si rivolge con appellativi 'AMORE TESORO' e lui risponde 'CIAO' Sara, Francesca, Antonella ah, ci sei anche tu? La ragazza dalle due lauree piacere, siccome so che ti piace il francese 'enchanté' di qua e di là, quindi, questo è stato l'approccio, cioè, amici miei no io mi ero studiata tutto buona sera, di qua e di là, come mi rivolgo gli do del voi, faccio l'inchino... sto par
di coioni! Capito?
Valeria: ma perché quindi le persone ovviamente gli dan tutte del tu?
Melania: si, ma perché non saprebbero coniugare i verbi a una diversa persona, molte (ride) va be, e poi perché loro stesse si pongono così cioè proprio da ere., cioè no ma, sono persone anche molto limitate ti dico io comunque, se vedo un personaggio di rilievo, il produttore
Valeria: (incomprensibile) rispetto dai.
Melania: del cinema, sono andata a presentarmi e gli ho detto <piacere, molto lieta>, cioè, lui m'ha guardato come quasi e lì però rischiavo quasi di essere fuori luogo, perché se loro vogliono essere liberi di fere i cretini e vedono una che si presenta in un certo modo....
Valeria: (incomprensibile) il paradosso proprio
Melania: sììììì
Valeria: paradosso.
Melania: si sentono imbarazzati.
Valeria: (incomprensibile)
Melania: io ero imbarazzante.
Valeria: pensa te!
Melania: io ero imbarazzante.
Valeria: maaa. ma la tua compagna era tranquilla?
Melania: no! no no no no no lei stessa si è prestata assolutamente al gioco. Io poi ne ho parlato e lei ee molto tranquilla, nel senso che la Nichi non è una che ti dice le puttanate o si nasconde dietro un dito, altrimenti non mi avrebbe portato, quindi io questo l'ho apprezzato alla fine, e lei...
===== voci sovrapposte ===
Valeria: (incomprensibile)
Melania: a sicuramente, lei poteva evitare, e ciao. Quindi evidentemente per le persone ne vale la pena per alcune no? Per soldi, far prestarsi a certe cose, per me neanche per tutto l'oro del mondo.
Valeria: quindi tu., diciamo, domando, non faresti a cambio con la sua posizione?
Melania: ma neanche, te lo giuro, per tutto l'oro del mondo. Ma perché io sono io e non cambio per niente. Poi se....
Valeria: no, però .. adesso perché scherzavamo un po', però l'altro giorno dai, e lo so che non andavi lì per chissà che scopo, però comunque come dire, dai?
Melania: sì sì sì sì
Valeria: son persone .. ti asp.. cioè, dalle tue parole dici mmmm appunto, non è una persona che magari considero del tutto negativa, è una persona che ti può dare tanti spunti no? Cioè, come dire...
Melania: sì, il problema è che
Valeria: è una persona interessante no?
Melania: brava! No, no non lo è stato.
Valeria: e tu l'avevi, quindi tu come dire, l'avevi non ti dico che […]  andavi con quello scopo, però come dire, dai? Se magari c'è l'occasione
Melania: sì! Sì Sì avre.. sì, perché pensavo però che l'approccio fosse diverso, che ci fosse un momento, adesso non voglio dirti istituzionale, no? Perché no! Però pensavo ci fosse un momento serio e poi, ripeto, un degenero o un cambiamento di cosa in cui però mi faccio i fatti miei. Quindi, se avessi avuto un canale in cui della serie, faccio un colloquio con una persona no? E questa persona mi dice <aaa torna, così riparliamo> eh! sarei andata, capisci? ma posto che, si è aperta un tipo di serata in cui io non so se lui sapeva, o comunque capirà, che io non ero non mi proponevo in quella veste, ma non mi pongo neanche più il problema, cioè, o la Nicole mi telefona e mi dice guarda, ti vuole parlare e io gli dico <no guarda Niky non vengo più> e lui, a questo eventuale non vengo più, dice no no no, ma vediamoci in ufficio alle quattro del pomeriggio, capito? E' un'altro discorso. E poi anche li ci penserei molto bene, perché ripeto, non mi piace! ma io ho chiesto alla Nicole, ma certe persone, che non mi sembrano tutte delle figone come fanno ad avere certi ruoli, la strada è unica? E lei m'ha detto <no no, però attraverso di lui è facile che lo sia>
Valeria: quindi insomma...
Melania: no ma, mmm dico, io per esempio non pensavo che ci fosse un sistema, a fine serata, chiamiamolo di ringraziamenti e congedi in cui tu ricevi qualcosa.
Valeria: ee a tutte le persone e tutte le volte?
Melania: (incomprensibile) no, brava! Non a tutte.
Valeria: annuisce
Melania: a sua discrezione come del resto, un padrone di casa no? su tutto, diciamo, può avere preferenze e gusti, ad un certo punto, di dico, quello è stato l'approccio all'inizio in cui m'ha detto quelle due cose ha cantato sta canzone in francese poi basta perché io non ho più rivolto la parola, dopo di che son stata chiamata mmm con la Nicole eh, però in disparte, nel suo ufficio, <ah, come sei stata, come non sei stata> e appunto come ti ho detto no, non è il mio stile, lui m'ha detto <guarda, vorrei darti un contributo per i tuoi studi, questo è quanto>. Io lì, siccome io, non ho fatto niente di male e siccome mi viene detto <averi piacere di aiutarti negli studi, perché la Nicole mi dice che, studi, sei una brava ragazza, tieni> io lì ho detto grazie ho preso e sono andata e quando mi è stato detto <ahhh, maaa non mi ringrazi?> tipo una battuta, che però ho capito benissimo a cosa si riferisse, ho detto <no!> della serie, il mio ringraziamento è dire grazie! Anche perché altrimenti no? Questa cosa te la puoi tenere! Tu mi dici che mi aiuti per gli studi guarda, fai pure. E, visto che non mi hai chiesto niente e che io non tornerò mai più no? quindi per dirti che...
Valeria: ti giuro che non riesco a immaginarmelo.
Melania: no, è una cosa anche abbastanza ce ti f... un'altra? Cioè, torna anche la volta dopo. Questo è sicuro.
Valeria: infatti.
Melania: anche perché, cioè, non sto, cioè è un diciamo, quast'anno non ho avuto la 'borsa di studio' e l'ho avuta lo stesso. Per intenderci.
Valeria: ahh quindi non nnn non era un regalo diciamo?
Melania: no no no no no.
Valeria: allora l'hai accettato quindi?
Melania: io ti ho, come ti ho detto
Valeria: (incomprensibile)
Melania: ma io io, tu immagina io, a parte che non ho avuto il tempo di pensare, devo dire la verità. Infatti oggi ero un po' in difficoltà da sola perché io non me l'aspettavo. Cioè, anche li, non ero stata preparata. Quindi tu immaginati che tu vieni chiamata per essere salutata e ti viene porta una cosa
Valeria: (incomprensibile)
Melania: boh! Una cosa che ovviamente è chiusa non è che è visibile.
Valeria: annuisce
Melania: tu non sai esattamente il contenuto, però capisci che cos'è perché se uno ti dice
<un sostegno per i tuoi studi> non sono caramelle.
[...]
Melania: però ti dico, mmmm, non è il massimo. Cioè, tu in quel momento cosa fai? <No
grazie, nnnn non li voglio> forse sì. Adesso che che ho vissuto il momento forse (incomprensibile)
finito direi 'no no grazie!' Li per li ho detto 'grazie!' ma non è che cioè mmm forse non
pensavo..
Valeria: perché se dici., perché tu hai fatto il ragionamento tanto a questa persona non
cambiano la vita, magari a me potrebbero (incomprensibile)
Melania: nooo, io non io ti dico, la verità, purtroppo il ragionamento non ho avuto il tempo
di farlo.
Valeria: annuisce
Melania: ero in una situazione nuova in un momento cioè, all'apice del, non penso che nella vita che avrò un altro momento così imbarazzante, cioè, qualsiasi cosa adesso mi sembrerà una passeggiata.
Valeria: (ridendo) a te ti mancava solo questo!
Melania: infatti. Potrei..
Valeria: (ridendo) che vita emozionante che hai. Io non l'ho avuta.
Melania: ma guarda. Io li per li ho detto grazie, perché la frase sua è stata <so che studi e
che sei una brava ragazza....
Valeria: perché ti ha dato una finalità utile insomma.
Melania: sì.
Valeria: (incomprensibile)
Melania: m'avesse detto <uei senti, siccome sei una bella figa..> cioè, avrei detto sì grazie arrivederci. Come ti ripeto, ho saputo dire no, quando mi ha detto <ahh, ma non mi ringrazi?> e io avevo già detto grazie, quindi, era, ti ripeto, ben chiara, poi ne parleremo, la il tipo di ringraziamento. E io ho detto no! Ho girato il culo e sono andata ehhh, ma proprio così, secca, che la Nicole m'ha detto <ho tremato> io ho detto 'cazzi tuoi'. Cioè, io proprio no! Se vuoi ti rido indietro tutto quello che vuoi capito? Poi io forse, sono ingenua, ho anche detto grazie anche sbrigativamente perché pensavo fosse la cosa più indolore e più veloce. Non volevo mettermi nella situazione di stare lì, 10 minuti a giustificareun eventuale 'no grazie'... Cioè, secondo me in quel momento era il modo migliore per andarsene era dire 'grazie!'
Valeria: bè certo! Era essere decìsi comunque.
Melania: esatto! Grazie, arrivederci. Cioè per me era la cosa migliore. Perché poi da capire, ti ripeto, ci sono persone che non conosco, bob? Mmmm tornando indietro forse direi 'no grazie non mi serve' Anche perché io, ingenuamente, poi non ho neanche pensato cosa può essere? Quanto? Di che entità? Capito?
Valeria: annuisce
Melania: forse anche lì c'è da fare un ragionamento non so, però, per dirti com'è andata e per dirti che ci vuole una serietà e una dignità nel non tornare settimana prossima. 
[...]
Valeria: eee, quindi fammi capire di parenti non c'era nessuno immagino?
Melania: ma va là! ma per carità!
Valeria: né i figli né
Melania: mmmmm no! Ma io spero non sappiano emmm...
Valeria: ma no, evidentemente sanno (incomprensibile) fai finta di non vedere.
Melania: mmmm
Valeria: o di non sapere?
Melania: no, però un pò dispiace, perché, ti dico, io gli avrei voluto dire 'ascolta, non puoi
fare qualcosa di meglio?'Per te sts... boh?
Valeria: ma vuoi che non ci sia ness... ma boh? (incomprensibile) è perché se non lo sa, cioè... boh, non lo so, è troppo complessa la psicologia in questo caso. Perché cioè, se lo sai perché non lo fai se non lo sai vuol dire che sei proprio fuori di testa allora mi preoccupo veramente per tutti noi. Cioè, voglio dirti, non ci sarà una persona che ti abbia a cuore che ti voglia bene davvero che ti oppure sei così veramente presuntuoso che non te ne frega niente di tutto quello che ti possono dire le persone te ne sbatti.
Melania: oppure, quando hai così tanto potere, la gente più che può se ne approfitta. E alla
fine boh, cerca di prendere più che può. Io quello che ho visto è questo.
vai vai. Ti lascio cara.
Valeria: va bè.
Melania: a dopo!
</source>
</source>


==the translation==
==the translation==

Revision as of 22:56, 19 June 2011

Repetita Iuvant

Repetita Iuvant is a latin expression that means "repeated things help" or in a sense are useful. Every italian knows it from mothers, grandmothers and teachers who repeated the sentence as to mean that if they repeated instructions or notions often enough, eventually they would take root into you.

the documents

The phone taps

the conversation

Valeria: pronto? 
Melania: V.? 
Valeria: ciaaaao, ce l'ho fatta. 
Melania: brava! 
Valeria: sempre occupato, ho detto adesso starà al telefono le ore. 
Melania: nooo. ero al telefono con la M., perché le ho fatto un saluto perché lei in realtà non mi aveva risposto neanche al messaggio quello che avevo mandato anche a te, cosi... 
[...]
Valeria: mi hai scritto "allucinante" 
Melania: a, ma no, uso una parola ancora più chiara, "un puttanaio" (sorride) cioè proprio... no no no no no, ma proprio no no no! 
Valeria: cioè che non t'aspettavi? 
Melania: no! Cioè, io posso aspettarmi che certe cose avvengano in privato, no? Perché ognuno fa assolutamente quello che vuole. Penso che non ci siano problemi se uno da adulto... no? Con un altro adulto... per carità, fai pure. Il problema è che avvengono in maniera assolutamente sfacciata, disinvolta, davanti a tutti. Poi è così: ieri sera la serata era 
Valeria: te eri tranquilla ooo? 
Melania: ma guarda, io sono tranquilla perché.... 
Valeria: relativamente? 
Melania: nnn nessuno mi ha messo in difficoltà in nessun modo e quindi questa è una cosa buona, nel senso che non è che io... 
[...]
Valeria: ho capito, va bè insomma... 
Melania: […] mmmm va bè, nel senso ci sono, ci sono diverse tipologie disperate alla fine è chiaro che ci sono momenti in cui ci sono più persone e momenti in cui, magari, sono quasi più più seriosi no? Ieri sera, e tu non lo sai, perché in realtà va come in tutte le cose, un po' il padrone di casa che da lo stile alla serata no? 
Valeria: annuisce 
Melania: e fa gli inviti quindi. Ieri sera c'erano molte ragazze, tipo una ventina, e c'era lui e il suo fedelissimo amico che ha un ruolo importanteeee, bassino, mmmm, adesso va bè, comunque, eee molto abbronzato, che parla benissimo di lui, lo venera proprio, (incomprensibile) ti può venire in mente chi è, comunque... eeee poi c'era un'altra persona ancora eemm questi loro tre e basta, e tutte ragazze. Eeeee noi siamo entrate proprio senza nessun tipo di controllo nel senso che tu arrivi, fuori di casa, eee dici il tuo nome e passi con la macchina tranquillamente. Io avevo la mia borsa il mio cellulare, nessuno me l'ha guardata nessuno mi ha chiesto niente. Quindi, varchi la soglia ed entri. Eeee l'ingresso 
è stato proprio cioèèèè, ma non informale, di più. perché queste persone lo chiamano: "amore - tesorino" cioè, ma proprio dei livelli V. di bassezza totale. Tu non immaginarti niente di quello che puoi immaginarti. Rendilo mmmm 
Valeria: no, io mi posso immaginare solo quello che c'è scritto nei giornali. 
Melania: ecco, praticamente nei giornali dicono molto meno della verità. Cioè, anche quando looo, anche quando, diciamo, massacrano, no, cioè, è molto peggio! Molto più triste e molto piùùù. Ti dico, non c'è nulla di pericoloso, fa tutt, a me proprio mi ha lasciato l'amaro in bocca. Ma non perché ho avuto paura, no no no, per la desolazione cioè, sai quando vedi quelle cose... 
Valeria: ma più della persona o delle persone? 
Melania: no, della pers.. va bè.. la persona èèèè e ti dico, cioè io ho avuto un contatto diretto non è che non l'ho conosciuto, l'ho proprio conosciuto, ma perché lui aspettava me, e mi ha presentato a tutti, m'ha accolto in un certo modo, m'ha dedicato la canzone cioè, proprio... 
Valeria: quindi è stato proprio 
Melania: sì sì sì 
Valeria: ospitale? 
Melania: sì sì sì ospitalissimo, ma non aveva capito la la la questione, e del resto lui magari è abituato che se una va lì.. no? 
Valeria: annuisce 
Melania: è pronta a tutto diciamo, ma io sai come sai, non ho problemi a dire no a nessuno quindi ero nel mio angolo....  [poi] E' una persona molto simpatica, molto di compagnia, cioè, l'immagine che diciamo così si trasmette è vera. 
Valeria: mmm
Melania: canta, no no 
Valeria: carisma, carismatico. 
Melania: ecco, invece no. 
Valeria: no? 
Melania: a me è scaduto tantissimo. Mi ha, mi sembrava di avere di fronte non lui, ma le caricature del 'bagaglino' 
Valeria: (annuisce) 
Melania: ecco, io ho vissuto la serata come se fossi al 'Bagaglino'. Hai presente quella volgarità spiccia che non è neanche tanto costruita o fantasiosa? […] una roba banale ecco. Io mi sentivo lì dentro. In questa cosa in cui a un certo punto durante la serata […] non si sa bene come o perché, qualcuno ha iniziato a far vedere il culo e da li la serata è decollata. 
Valeria: ah! 
Melania: in un susseguirsi di cose più o meno volgari, ma come se fosse naturale e ti dico tutti davanti a tutti quindi questo buttasù... 
Valeria: ma questo a tavola? Dopo cena? 
Melania: no no, a tavola mentre si mangiava. Dopo di che ci si è alzati e la cosa è peggiorata nella lato diciamo, no nel lato, in una sala-discoteca mmm è lì il degenero più totale cioè proprio siamo, ripeto, in un puttanaio in cui si ci si intrattiene come meglio si crede. Cioè, poi alla fine ognuno è libero di fare quello che vuole, nel senso che, è una casa privata no? E ti ripeto, io sottolineo che nessuno mi ha proposto nulla chiesto nulla alluso a niente cioè assolutamente no. Io sono stata tutta la sera seduta, piuttosto che a fumarmi la sigaretta piuttosto che a mandare un messaggio al cellulare, rispettata assolutamente. Dopo sai, anche solo il fatto di vedere certe cose, può metterti in difficoltà. 
Valeria: annuisce 
Melania: forse lui, pensa che tu sappia cosa vai a fare, ma perché nel caso di tutte loro è 
vero. No? 
Valeria: ma scusa una cosa, ma tu non eri stata così, diciamo, preparata a... 
Melania: allora no, in realtà no, fino a un certo punto, nel senso che lei mi aveva detto a, non ti  scandalizzare, vedrai dai un po' dì tutto, ma io pensavo di vedere o delle avances o della disponibilità che poi però si sarebbe concretizzata in un'altro posto. Cioè, capisci che se io vedo uno che ammicca o una che dice dai dai dai, che ne so, è un conto no? Se poi io vedo un bacio è un altro discorso... 
Valeria: annuisce 
Melania: e poi io non ne vedo uno, ma ne vedo venti.... 
Valeria: poi tu dici, se tanto voglio dire è uno lo spazio c'è t'immagini...piuttosto... 
Melania: quello! Barava! brava! 
Valeria: uno va a farsi i fatti suoi da un'altra parte dici. 
Melania: brava, brava è questo che io non mi sono spiegata. Il perché di questo 'buttasù' collettivo e appunto, a giro no? Cioè posso dare un bacio a una come a un'altra, ma così, ripetutamente e ti ripeto davanti a tutti senza che abbia un senso. Perché allora qui c'è l'ostentazione cioè c'è il voler far vedere che lo fai secondo me. E in questo ci deve essere .... alla fine ... boh ... questa è una persona comunque molto molto grande. Si potrebbe quasi dire adesso, non anziana, ma insomma... 
Valeria: annuisce 
Melania: voglio dire, aa una certa età...non dovresti viverla in questo modo. 
Valeria: queste cose.... 
Melania: vorrei sottolineare che il livello di bellezza, piuttosto che simpatia o intelligenza non era da dieci e lode. Cioè, non tutte sono... c'è la disperata venezuelana che non parla una parola e che c'ha dei vestiti allucinanti, (tossisce) c'è neanche da dire che sono... 
Valeria: (incomprensibile) tutte e
Melania: dieci belle ragazze e anche fini, perché una bella la Nicole va bene che ha una certa bellezza molto appariscente, però è una persona che si sa vestire anche in modo fine no? E ieri sera infatti (incomprensibile) fine. Io posso essere meno bella, ma comunque ho un certo tipo di modo di fare, comunque fine... 
Valeria: sì sì 
Melania: e invece no. C'erano dei soggetti spaventosi. 
Valeria: un livello basso insomma? Da da... 
Melania: un livello molto basso. 
[...]
Melania: bèè però alla fine li è tutto... ti ripeto, un voler chiamare in quel cioè, io appunto, me ne sono stata in disparte e a fine serata mi ha anche chiesto: "ma ti sei divertita?" e io gli ho risposto:"bè, insomma, non è questo il mio modo", ma ti dico che anche fisicamente io lo vedevo diverso, nel senso che, quando tu puoi vedere certi discorsi che fa, ha un tipo di piglio, lascia stare che vedi che s'è rifatto che s'è tirato, però ha un piglio di una persona molto decisa cioè, anche come parla è un comunicatore no? Almeno in quello è uno che si vende bene.... 
Valeria: per quello ti dicevo carsimatico, nel senso che... 
Melania: e invece no. Sembrava un guarda, ti dico, mi viene bene la figura del 'bagaglino' 
cioè una caricatura.... 
Valeria: una caricatura di se stesso. 
Melania: sì, bru.. guarda, una cosa molto brutta e molto triste. 
Valeria: perché tanto voglio dirti, cioè, si esula completamente da quella che è la propria 
diciamo così, la propria figura professionale voglio dire. 
Melania: assolutamente sì. Forse io pensavo che lui mantenesse un contegno e poi facesse i 
fatti suoi. Invece no. Assolutamente no. Cioè, lui si presenta in un certo modo, ma molto 
basso e mi dispiace perché, boh? Non c'è bisogno... 
[…]
Valeria: però non so, non so qual è la morale cioè, che ti porti a casa? nel senso... 
Melania: no, la morale che io mi porto a casa è che ci vuole veramente un attimo aaa volendo, avere di più in senso materiale, poi ti spiegherò meglio anche questo, adesso non è 
Valeria: (incomprensibile) sì sì 
Melania: il passo è breve. Perché se ci pensi alla fine, anche persone che tu magari ritieni irraggiungibili, alla fine, ti ripeto, varchi la soglia di casa loro senza nessun particolareee problema. 
Valeria: a volteeee, sì la vita ti ti porta dai, in situazioni anche inaspettate. 
Melania: sì. imprevedibili. E ti rendi con, io quello che mi rend, mi son cioè quello diciamo, 
che ho così, considerato nuovamente, ma che non potevo pensare è che proprio nella vita quello che conta molto, molto, molto, forse ho cambiato idea, ancora più della salute, che purtroppo va bè, a volte può non esserci, però sono i rapporti umani veri e sinceri. Perché tu quando vedi appunto, una persona che ha anche così tanto potere, così tanti soldi, cioè che veramente potrebbe fare qualunque cosa V., perché più di tutti noi messi insieme, 
Valeria: la Madonna! 
Melania: (incomprensibile) si riduce a fare questo, infondo vuol dire che, cioè, io piuttosto sto con il nipote il figlio, la moglie non so, capito? 
Valeria: la Madonna, ce ne ha. 
Melania: e brava! Qualunque altra cosa o piuttosto mi faccio una fìd... tanto ti dico, ho visto che anche molte belle ragazze non gli dicono di no, no? Quindi piuttosto mi faccio la fidanzata fìghissima trent'anni in meno e mi diverto così. O ancheee... 
Valeria: però dai un senso.... 
Melania: (incomprensibile) do un senso. Io ti dico 
Valeria: tu dici, non vedi il senso? 
Melania: no. No, non ce l'ha. Perché ti ripeto, vuoi allora l'amante bellissima che in camera tua ci fai quallo che vuoi? Ma che senso ha sto 'puttanaio'? e li è la mancanza, l'impossibilità di costr.. tu hai paura di costruire un rapporto perché pensi che sia comunque interessato e allora fai un po' di festa così, perché non ti leghi a nessuno. 
Perché non ti scopri con nessuno finché c'è tutto quel 'BULIRONE' [casino n.d.r.] Quindi io ti ripeto, mi son sentita, ma anche le ragazze che erano li con cui poi ho parlato, e loro fra di loro comunque c'è un sacco di rivalità e competizione 
Valeria: (incomprensibile) sicuro questo. 
Melania: una roba allucinate. Io infatti... 
Valeria: tanto son tutti li con lo stesso scopo (incomprensibile) 
Melania: assolutamente sì. 
Valeria: chissà laa, chissà lei come viene vista piuttosto? Dai lei, (incomprensibile) risultato 
Melania: sì sì no, io ti dico che torno a casa dicendo guarda nella vita veramente se tu hai la fortuna di avere dei bei rapporti con, ma anche poche cioè, con delle persone su cui contare stai bene. 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: Vivi bene comunque, perché ti dicevo la cosa della salute, perché anche se stai male hai comunque un appoggio e invece se tu sei solo o sei falso o sei invidioso eee, fai la brutta vita. Fai proprio una brutta vita. 
Valeria: mmm ma infatti, infatti ti dico in generale anche a livelli molto, cioè, perché lì è proprio il massimo livello perché 
Melania: certo! 
Melania: però anche a livelli molto più cosili più più ridotti cioè più ristretti così certi ambienti che si possono vedere in ogni parte capito? Secondo mee... 
Melania: a sin, rivedi la stessa dinamica sì sì. 
Melania: […] peròòò infatti ti dico, […] Io mi chiedo, ma che cosa deve andare a cercare? E sembra, capito?
Melania: e lo so
Valeria: la voglia di essere liberi. Ma liberi di cosa? […] 
Melania: no, no (incomprensibile) 
Valeria: dico, vedi molta solitudine come dici tu, cioè in generale. 
Melania: sì. E poi guarda che, ti ripeto, alla fine la vacanza in più adesso, non so come dirti... lì è talmente tutto eccessivo che vivresti una realtà talmente accelerata che poi alla fine, la borsa in più o la vacanza in più che ti compri, non ti soddisfano più neanche quelle. Io ho capito questo, cioè se io entro in questo vortice, ma al di la del fatto che io non ci entrerei mai, poi finisci che vuoi sempre di più e tu vedi queste ragazze che poi ti ripeto, te ne parlerò anche più dettagliatamente, che hanno già qualcosa che sarebbe assolutamente sufficiente per vivere, ma non va bene, perché allora vogliono anche il regalino allora vogliono anche una certa posizione allora vogliono la spintarella, allora c'hanno la sorella il fratello e il cognato da sistemare è una cosa scandalosa. 
Valeria: ma tuu. cioè appunto hai detto c'ho parlato ma ti sembrano ragazze tutte sceme, tutte pazze tutte furbe, tutte eee 
Melania: molteee 
Valeria: a parte l'invidia che va bè.. 
Melania: sì sì sì no, io tanto non ce l'avevo perché nei loro confronti ero esterna e sapevo che era quella volta e poi basta e siccome più o meno io lo dicevo, ma si capiva, cioè io ero l'unica con... stavo bene eee, perché avevo messo i pantaloni quelli a vita alta con la camicia diversa, un po' scollata, comunque ero truccata non è che adesso ero una suora, però ero diversa da loro perché alcune erano proprio, ti ripeto, molto televisiva molto molto 'cubo', quindi ero comunque diversa, c'era solo un., c'erano solo altre due ragazze coi jeans e un'altra con un pantalone poi tipo 15 (quindici) in mini abito, quindi sai, già quello tifa un po' capre no? No, non tutte stupide, c'erano un paio con cui ho parlato e anche quelle che poi hanno avuto l'atteggiamento più contenuto 
Valeria: annuisce 
Melania: dopo eee che però, una viene dalla Romania, ma non so, cioè è da tantissimi anni qui in Italia nel senso che non è che le sentì l'accento no, adesso propriooo 
Valeria: annuisce 
Melania: sono arrivata ieri. Però sai, molte brasiliane venezuelane ti dico, poi, integrate.. 
Valeria: annuisce 
Melania: me mentre con le zoccolissime io non ho proprio parlato, non mi sono confrontata perché li è una questione di essere proprio 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: da che sei sulla strada li hai fatto il salto perché però ecco con quelle non ho parlato. 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: maaa questeee secondo me lo fanno peeer soldi. Ti dico la verità. 
Valeria: tanto ne gireranno un sacco. 
Melania: sì. A me te lo posso dire tranquillamente per farti capire, ripeto, io sono arrivata e si è entrati direttamente in questa stanza e appunto ci si rivolge con appellativi 'AMORE TESORO' e lui risponde 'CIAO' Sara, Francesca, Antonella ah, ci sei anche tu? La ragazza dalle due lauree piacere, siccome so che ti piace il francese 'enchanté' di qua e di là, quindi, questo è stato l'approccio, cioè, amici miei no io mi ero studiata tutto buona sera, di qua e di là, come mi rivolgo gli do del voi, faccio l'inchino... sto par 
di coioni! Capito? 
Valeria: ma perché quindi le persone ovviamente gli dan tutte del tu? 
Melania: si, ma perché non saprebbero coniugare i verbi a una diversa persona, molte (ride) va be, e poi perché loro stesse si pongono così cioè proprio da ere., cioè no ma, sono persone anche molto limitate ti dico io comunque, se vedo un personaggio di rilievo, il produttore 
Valeria: (incomprensibile) rispetto dai. 
Melania: del cinema, sono andata a presentarmi e gli ho detto <piacere, molto lieta>, cioè, lui m'ha guardato come quasi e lì però rischiavo quasi di essere fuori luogo, perché se loro vogliono essere liberi di fere i cretini e vedono una che si presenta in un certo modo.... 
Valeria: (incomprensibile) il paradosso proprio 
Melania: sììììì 
Valeria: paradosso. 
Melania: si sentono imbarazzati. 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: io ero imbarazzante. 
Valeria: pensa te! 
Melania: io ero imbarazzante. 
Valeria: maaa. ma la tua compagna era tranquilla? 
Melania: no! no no no no no lei stessa si è prestata assolutamente al gioco. Io poi ne ho parlato e lei ee molto tranquilla, nel senso che la Nichi non è una che ti dice le puttanate o si nasconde dietro un dito, altrimenti non mi avrebbe portato, quindi io questo l'ho apprezzato alla fine, e lei... 
===== voci sovrapposte === 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: a sicuramente, lei poteva evitare, e ciao. Quindi evidentemente per le persone ne vale la pena per alcune no? Per soldi, far prestarsi a certe cose, per me neanche per tutto l'oro del mondo. 
Valeria: quindi tu., diciamo, domando, non faresti a cambio con la sua posizione? 
Melania: ma neanche, te lo giuro, per tutto l'oro del mondo. Ma perché io sono io e non cambio per niente. Poi se.... 
Valeria: no, però .. adesso perché scherzavamo un po', però l'altro giorno dai, e lo so che non andavi lì per chissà che scopo, però comunque come dire, dai? 
Melania: sì sì sì sì 
Valeria: son persone .. ti asp.. cioè, dalle tue parole dici mmmm appunto, non è una persona che magari considero del tutto negativa, è una persona che ti può dare tanti spunti no? Cioè, come dire... 
Melania: sì, il problema è che 
Valeria: è una persona interessante no? 
Melania: brava! No, no non lo è stato. 
Valeria: e tu l'avevi, quindi tu come dire, l'avevi non ti dico che […]  andavi con quello scopo, però come dire, dai? Se magari c'è l'occasione 
Melania: sì! Sì Sì avre.. sì, perché pensavo però che l'approccio fosse diverso, che ci fosse un momento, adesso non voglio dirti istituzionale, no? Perché no! Però pensavo ci fosse un momento serio e poi, ripeto, un degenero o un cambiamento di cosa in cui però mi faccio i fatti miei. Quindi, se avessi avuto un canale in cui della serie, faccio un colloquio con una persona no? E questa persona mi dice <aaa torna, così riparliamo> eh! sarei andata, capisci? ma posto che, si è aperta un tipo di serata in cui io non so se lui sapeva, o comunque capirà, che io non ero non mi proponevo in quella veste, ma non mi pongo neanche più il problema, cioè, o la Nicole mi telefona e mi dice guarda, ti vuole parlare e io gli dico <no guarda Niky non vengo più> e lui, a questo eventuale non vengo più, dice no no no, ma vediamoci in ufficio alle quattro del pomeriggio, capito? E' un'altro discorso. E poi anche li ci penserei molto bene, perché ripeto, non mi piace! ma io ho chiesto alla Nicole, ma certe persone, che non mi sembrano tutte delle figone come fanno ad avere certi ruoli, la strada è unica? E lei m'ha detto <no no, però attraverso di lui è facile che lo sia> 
Valeria: quindi insomma... 
Melania: no ma, mmm dico, io per esempio non pensavo che ci fosse un sistema, a fine serata, chiamiamolo di ringraziamenti e congedi in cui tu ricevi qualcosa. 
Valeria: ee a tutte le persone e tutte le volte? 
Melania: (incomprensibile) no, brava! Non a tutte. 
Valeria: annuisce 
Melania: a sua discrezione come del resto, un padrone di casa no? su tutto, diciamo, può avere preferenze e gusti, ad un certo punto, di dico, quello è stato l'approccio all'inizio in cui m'ha detto quelle due cose ha cantato sta canzone in francese poi basta perché io non ho più rivolto la parola, dopo di che son stata chiamata mmm con la Nicole eh, però in disparte, nel suo ufficio, <ah, come sei stata, come non sei stata> e appunto come ti ho detto no, non è il mio stile, lui m'ha detto <guarda, vorrei darti un contributo per i tuoi studi, questo è quanto>. Io lì, siccome io, non ho fatto niente di male e siccome mi viene detto <averi piacere di aiutarti negli studi, perché la Nicole mi dice che, studi, sei una brava ragazza, tieni> io lì ho detto grazie ho preso e sono andata e quando mi è stato detto <ahhh, maaa non mi ringrazi?> tipo una battuta, che però ho capito benissimo a cosa si riferisse, ho detto <no!> della serie, il mio ringraziamento è dire grazie! Anche perché altrimenti no? Questa cosa te la puoi tenere! Tu mi dici che mi aiuti per gli studi guarda, fai pure. E, visto che non mi hai chiesto niente e che io non tornerò mai più no? quindi per dirti che... 
Valeria: ti giuro che non riesco a immaginarmelo. 
Melania: no, è una cosa anche abbastanza ce ti f... un'altra? Cioè, torna anche la volta dopo. Questo è sicuro. 
Valeria: infatti. 
Melania: anche perché, cioè, non sto, cioè è un diciamo, quast'anno non ho avuto la 'borsa di studio' e l'ho avuta lo stesso. Per intenderci. 
Valeria: ahh quindi non nnn non era un regalo diciamo? 
Melania: no no no no no.
Valeria: allora l'hai accettato quindi? 
Melania: io ti ho, come ti ho detto 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: ma io io, tu immagina io, a parte che non ho avuto il tempo di pensare, devo dire la verità. Infatti oggi ero un po' in difficoltà da sola perché io non me l'aspettavo. Cioè, anche li, non ero stata preparata. Quindi tu immaginati che tu vieni chiamata per essere salutata e ti viene porta una cosa
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: boh! Una cosa che ovviamente è chiusa non è che è visibile. 
Valeria: annuisce 
Melania: tu non sai esattamente il contenuto, però capisci che cos'è perché se uno ti dice 
<un sostegno per i tuoi studi> non sono caramelle. 
[...]
Melania: però ti dico, mmmm, non è il massimo. Cioè, tu in quel momento cosa fai? <No 
grazie, nnnn non li voglio> forse sì. Adesso che che ho vissuto il momento forse (incomprensibile) 
finito direi 'no no grazie!' Li per li ho detto 'grazie!' ma non è che cioè mmm forse non 
pensavo.. 
Valeria: perché se dici., perché tu hai fatto il ragionamento tanto a questa persona non 
cambiano la vita, magari a me potrebbero (incomprensibile) 
Melania: nooo, io non io ti dico, la verità, purtroppo il ragionamento non ho avuto il tempo 
di farlo. 
Valeria: annuisce 
Melania: ero in una situazione nuova in un momento cioè, all'apice del, non penso che nella vita che avrò un altro momento così imbarazzante, cioè, qualsiasi cosa adesso mi sembrerà una passeggiata. 
Valeria: (ridendo) a te ti mancava solo questo! 
Melania: infatti. Potrei.. 
Valeria: (ridendo) che vita emozionante che hai. Io non l'ho avuta. 
Melania: ma guarda. Io li per li ho detto grazie, perché la frase sua è stata <so che studi e 
che sei una brava ragazza.... 
Valeria: perché ti ha dato una finalità utile insomma. 
Melania: sì. 
Valeria: (incomprensibile) 
Melania: m'avesse detto <uei senti, siccome sei una bella figa..> cioè, avrei detto sì grazie arrivederci. Come ti ripeto, ho saputo dire no, quando mi ha detto <ahh, ma non mi ringrazi?> e io avevo già detto grazie, quindi, era, ti ripeto, ben chiara, poi ne parleremo, la il tipo di ringraziamento. E io ho detto no! Ho girato il culo e sono andata ehhh, ma proprio così, secca, che la Nicole m'ha detto <ho tremato> io ho detto 'cazzi tuoi'. Cioè, io proprio no! Se vuoi ti rido indietro tutto quello che vuoi capito? Poi io forse, sono ingenua, ho anche detto grazie anche sbrigativamente perché pensavo fosse la cosa più indolore e più veloce. Non volevo mettermi nella situazione di stare lì, 10 minuti a giustificareun eventuale 'no grazie'... Cioè, secondo me in quel momento era il modo migliore per andarsene era dire 'grazie!' 
Valeria: bè certo! Era essere decìsi comunque. 
Melania: esatto! Grazie, arrivederci. Cioè per me era la cosa migliore. Perché poi da capire, ti ripeto, ci sono persone che non conosco, bob? Mmmm tornando indietro forse direi 'no grazie non mi serve' Anche perché io, ingenuamente, poi non ho neanche pensato cosa può essere? Quanto? Di che entità? Capito? 
Valeria: annuisce 
Melania: forse anche lì c'è da fare un ragionamento non so, però, per dirti com'è andata e per dirti che ci vuole una serietà e una dignità nel non tornare settimana prossima.  
[...]
Valeria: eee, quindi fammi capire di parenti non c'era nessuno immagino? 
Melania: ma va là! ma per carità! 
Valeria: né i figli né 
Melania: mmmmm no! Ma io spero non sappiano emmm... 
Valeria: ma no, evidentemente sanno (incomprensibile) fai finta di non vedere. 
Melania: mmmm 
Valeria: o di non sapere? 
Melania: no, però un pò dispiace, perché, ti dico, io gli avrei voluto dire 'ascolta, non puoi 
fare qualcosa di meglio?'Per te sts... boh? 
Valeria: ma vuoi che non ci sia ness... ma boh? (incomprensibile) è perché se non lo sa, cioè... boh, non lo so, è troppo complessa la psicologia in questo caso. Perché cioè, se lo sai perché non lo fai se non lo sai vuol dire che sei proprio fuori di testa allora mi preoccupo veramente per tutti noi. Cioè, voglio dirti, non ci sarà una persona che ti abbia a cuore che ti voglia bene davvero che ti oppure sei così veramente presuntuoso che non te ne frega niente di tutto quello che ti possono dire le persone te ne sbatti. 
Melania: oppure, quando hai così tanto potere, la gente più che può se ne approfitta. E alla 
fine boh, cerca di prendere più che può. Io quello che ho visto è questo.
vai vai. Ti lascio cara. 
Valeria: va bè. 
Melania: a dopo!

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